il progetto Teatro per il volontariato della Confraternita di Misericordia di Castelnuovo Berardenga prevede il finanziamento di opere caritatevoli attraverso rappresentazioni teatrali da parte di compagnie operanti per beneficenza.

TEATRO PER IL VOLONTARIATO 16 MARZO 2013

ambientata nella Vienna della seconda guerra mondiale

da CORRIERE DI SIENA, 14 marzo 2013

Castelnuovo: appuntamento sabato prossimo alle 21.15 al Teatro Alfieri con la commedia il Visitatore di Eric-Emmanuel Schmitt portata in scena dal gruppo teatrale la Sveglia di Siena.
Ambientata durante la seconda guerra mondiale in una Vienna occupata dai nazisti ha per protagonista il famoso psicanalista Sigmund Freud, ateo di origine ebrea, che attende disperato nel suo studio notizie della figlia Anna portata via dalla Gestapo. La solitudine è ben presto mitigata da un inatteso visitatore giunto dalla finestra e che si rivela non essere né un ladro né un pazzo. Tra i due nasce una discussione ai massimi livelli che costituisce il grosso della pièce ed è quanto di più dolce, commovente ed esilarante si possa immaginare. Il famoso psicanalista sospetta dopo un po’ di avere davanti nientemeno che quel Dio di cui ha sempre negato l’esistenza e ne è confuso, anche perché il visitatore non è disposto a dare dimostrazione di se stesso al pari di un mago o un prestigiatore. Freud ci crede e non ci crede, fino formularsi la fatidica domanda: se Dio esiste perché permette orrori come quelli perpetrati dal nazismo?
Diretta e interpretata da Mario Ghisalberti con Silvia Olmastroni, Andrea Cannoni e Giuseppe Gugliotti ben conosciuto a Castelnuovo per averci vissuto i suoi primi anni di vita essendo di origini bullettaie la famiglia materna.
Per la terza volta la Sveglia sale sul palcoscenico del Teatro Alfieri dopo il letto ovale e Chase me comrade che hanno riscosso un notevole successo presso il pubblico castelnovino.
La serata realizzata con il contributo di ChiantiBanca e il patrocinio del Comune, è promossa dalla Confraternita di Misericordia nell’ambito del proprio progetto Teatro per il volontariato nato per il conseguimento dei propri scopi sociali e per opere caritatevoli destinate a soggetti terzi come in questo caso. Il ricavato andrà infatti alla locale scuola d’infanzia parrocchiale che don Vezio Elii gestisce da circa vent’anni con sempre maggiore difficoltà, vista la difficile situazione economica generale.
E a proposito del progetto interviene il Governatore della Misericordia Valerio Scali dicendo - Abbiamo cercato negli ultimi anni forme innovative non improvvisate per finanziarci e per opere caritatevoli, tra queste il Teatro per il volontariato, ovvero offrire cultura in cambio di beneficenza, è risultata essere a tutt’oggi la più valida. -

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